Il tuo nome è inciso nella luce.
È sgorgato con palpito innocente
dal grido di un amore onnipotente.
Tu sei la giovinezza della terra.
Per il solo tuo volto immacolato
Iddio non s'è pentito del creato.
Da te si vede trasparir la vita.
Sei l'onda della pura poesia
che piega l'aspro della nostra via.
Accese Iddio la chiara tua bellezza
quando, stanco del nostro oscuro dramma,
volle appoggiare il capo a un cuor di mamma.
D'allora è sorta un'alba di speranza:
chi nasce può incontrar l'ala di un giglio
fissando il ciel con nostalgia di figlio.
Può trascender l'umano suo respiro
per dilatarsi in un pensiero ardito
e sbocciare dal nulla all'infinito.
O Vergine d'intrepida potenza,
tu immergi la tua mano nel divino
e avvolgi di grandezza il mio destino.
Assorbi nella grazia del tuo amore
questo palpito d'ombra che t'invoca!
Sciogli al tuo canto la sua voce fioca!
E fa' che al tuo sorriso di purezza
la sua vita sia tutta consacrata.
Vergine Santa, bianca Immacolata!