“Tutto quello che farete… l’avrete fatto a me”
Mt 25,31
Signore Gesù, devo farti,
in questa giornata d’autunno,
ben quattro grigiastre lezioni
di lingua italiana.
Perché? Non conosci
la lingua di Dante?
E lui, il maestro, non è lì con te?
Con tutto quel suo Paradiso!…
E verbi! E preposizioni!
E mille vocaboli astrusi!
E pagine di dizionari!
E tavole grammaticali!
È tutta una solfa litanica
di forme, di lemmi, di suoni.
È tutta un’analisi acuta
di termini vivi e vibranti…
Oh, povere orecchie assordate!
Ma dimmi, Signore Gesù,
che cosa combini?
Perché tu vuoi oggi
ben quattro lezioni?
Non basta una scorsa affrettata?
Sei forse, Signore Gesù…
un povero alunno stantio?