Sta passando un ciclista per la strada.
Tu lo guardi, Signore, e ti compiaci.
Ci hai dato gambe e piedi:
per camminare
passin passetto,
o per correre forte,
non proprio come il vento…
E ci hai dato il pensiero:
per inventare,
immagine del tuo
coloratissimo creare.
Ed ecco quelle ruote,
quel manubrio che orienta…
La bicicletta macina la strada.
Più forte, più veloce, più lontano
Ti compiaci, Signore;
ti siamo figli e possiamo creare.