Hai cucito la notte
con fili di luna:
sospesi come l'ansia di un cuore
sull'angoscia del buio,
leggeri come l'inafferrabile.
E le cose balzano dall'ombra
evocando i profili della vita;
ma non possono aprirsi:
le sigilla il mistero.

Hai cucito la notte
con fili che salgono al cielo,
con fili che scendono a destare
nel tremore del nulla
un fermento di luce.

Tesserai la giornata
coi fulgori del sole:
e tutto apparirà nella pienezza
del tuo canto infinito.
E il mistero avrà il volto del tuo amore.