Vibra l'inverno di passeri lieti
nel ciel che muore alla luce del giorno.
L'albero è un frullo di morbide piume,
l'aria è una voce di trilli chiassosi.
Vive ogni ramo a quel gioco leggero
che insegue il fiato dell'ultimo sole.
Poi soddisfatto ogni capo si piega
nell'abbandono del fido riposo.
Lieve il sorriso commosso del Padre
sfiora le alucce che tremano appena.