Laudato si', mi Signore:
per il monte Cervino,
splendente nell'azzurro
che lo avvolge di grazia.
La sua roccia possente
si riveste di nevi
lucide
e ride nell'ebbrezza
dell'abbandono
a te, che lo accarezzi
e lo attiri dall'alto,
a te, che ce lo doni
come un richiamo.
Laudato si', mi Signore:
per il mistero
delle nubi che velano le vette.
Tu vuoi che il desiderio
ci educhi all'attesa
nella speranza vigile:
si sperdono le nubi nell'azzurro
e vivida compare la visione.
Laudato si', mi Signore:
per la cascata
che scende dal ghiacciaio
e ruba al sole
le sue faville
per la gloria di un'unica purezza.
Laudato si', mi Signore:
per il verde dei pascoli giacenti
sulla montagna,
per il respiro forte degli abeti
e per il fiore
dai mille nomi
che punteggia il creato
di colori vibranti.
Laudato: per ogni cosa.
E per la luce
che mi accendi nel cuore
per leggere l'Amore.