(su una melodia tedesca)
Tu vieni, Sposo del nostro dolor,
o Verbo, figlio d'Amor.
Ti stringi nella catena mortal,
t'incarni nel nostro mal
Cade il sigillo del gran mister;
s'apron le menti a un divin pensier;
vibra la grazia nel ciel.
O Bimbo, sceso a innestare il perdon
sull'aspra nostra illusion,
tu fondi sul tuo terreno respir
l'eterno nostro avvenir.
Cade il sigillo del gran mister;
s'apron le menti a un divin pensier;
vibra la grazia nel ciel.