Abbiamo distrutto le distanze.
Il muro del suono è crollato
e gli orli dei continenti
si toccano.
Abbiamo distrutto le distanze.
Lo spazio ci fa ridere
e i crateri della luna
attendono anche noi.
Guardiamo nelle case d'America;
ci confidiamo i segreti all'orecchio
dalla Svezia all'Australia.

Perché allora ci ferma
una sottile pelle nera?
Perché due labbra tumide
e una testa lanosa
ci spingono
a lontananze d'odio?