Passano chiassosi per la strada.
Impongono agli sguardi un'arroganza di risate,
ma gli angoli della bocca sono amari.
Sgranano un lucido rosario di ricchezze,
ma il cuore si contorce nella fame.
Stendono la mano nel comando,
ma il tocco è gelido e pesante,
perché non sanno intrecciare le dita
nell'umile preghiera.
Si lanciano a bere la vita,
ma ogni vibrazione è un rantolo.
S'affannano verso un traguardo muto:
sono quelli che camminano al buio.