Se si diffonde l'AIDS,
la colpa è della Chiesa
      che si oppone ai preservativi.

Se in certe zone del mondo
si muore di fame,
la colpa è della Chiesa:
      che favorisce la natalità.

Se ci sono le guerre nel mondo,
la colpa è della Chiesa:
      che non vuole fermare
      l'esplosione demografica.

Se alcuni soffrono lunghissime agonie,
perdendo l'autonomia
e rimanendo in coma per anni,
la colpa è della Chiesa:
      che rifiuta l'eutanasia.

Se nascono bambini sofferenti,
la colpa è della Chiesa:
      che ostracizza l'aborto.

Se i fratelli gay incontrano resistenze
nel tessuto sociale,
la colpa è della Chiesa:
      che non approva e non loda
      i loro comportamenti.

Se i politici vogliono sostenere
i valori cristiani,
la colpa è della Chiesa:
      che non li lascia liberi,
      ma esercita su di loro
      un potere dittatoriale.

Se non si riesce a far approvare alcune richieste
da chi legifera e governa,
la colpa è della Chiesa:
      che pretende di diffondere
      la sua verità.
      E ancora, ancora...

Eppure sì:
la colpa è della Chiesa.

Tu, Gesù, hai preso su di te
il peccato del mondo.
Ti sei fatto peccato.
Sei il capro espiatorio.

La Chiesa perciò è peccato.
La Chiesa è quella
      che non dovrebbe esserci.

Il suo posto è soltanto
      l'ignominia della croce.