Sei la radice insonne della vita,
Mamma. Con te
tutto è stato soave,
anche la notte oscura.
Sei nel mondo la Donna
unica.
Ti penso,
e sento il tuo mistero.
Hai un sorriso semplice, che avvolge
l'anima,
Mamma. Nel cielo
non c'è azzurro più puro.
È come una carezza che s'affonda
nelle vene e nel sangue.
È come un'innocenza
che snebbia le pupille.
Chi sei?
Soltanto mamma.
Non si può definire la dolcezza
del tuo amore implacabile,
del tuo amore gigante:
respiro della luce.
Chi sei?
Soltanto mamma.
Religione del cuore.
Ti chiamo. Non ti voglio
splendente di tesori. Non ti voglio
sfolgorante di titoli grandiosi.
Ti voglio mamma.