(Una piccola orfana alle sue educatrici)
Nel timido verde
del prato d'aprile
s'illumina il riso
d'un fiore gentile.
Sull'acqua che scorre
nel bosco serrato
si posa il riflesso
d'un raggio argentato.
Fra il greve addensarsi
di nuvoli oscuri
occhieggia l'azzurro
dei cieli più puri.
Così nel soffrire
d'un orfano cuore
il grazie fiorisce
radioso d'amore.